Quanto deciso – in accordo con le banche associate - porterà un certo sollievo a chi è stato colpito dall'emergenza in corso; l'impressione tuttavia è che – rispetto a quanto annunciato da ABS nel precedente comunicato dell'11 marzo – vi sia stata una sorta di rimodulazione delle misure di sostegno. L'obiettivo – afferma il Presidente di ABS – è sostenere il più possibile le imprese danneggiate da questa situazione, a partire da quelle del settore turistico. Escludendo invece chi non ha subito contraccolpi.
E' stato comunque notevolmente innalzato – sottolinea Giuseppe Dini - il tetto iniziale di intervento di 10 milioni per le aziende. E questo – continua – senza input del Governo, essendosi le banche mosse in piena autonomia, coordinandosi con BCSM. Sforzi concentrati, soprattutto, nel capitolo dei finanziamenti agevolati alle aziende; della durata di 18 mesi e ad un tasso del 2,75%. A conclusione dell'iter tecnico si è deciso che l'ammontare massimo sarà di 75.000 euro per gli operatori con fatturato od ordinativi fino ad un milione; per gli altri il prestito potrà arrivare fino al 50% delle perdite registrate a causa della piaga del coronavirus. 10.000 euro, invece, il “tetto massimo” per i privati; che come per le imprese dovranno dimostrare di essere stati effettivamente danneggiati dall'emergenza. Potrebbe forse definirsi un “passo indietro”, invece, per le famiglie, quanto deciso a proposito dell'annunciata moratoria per le rate dei mutui e dei canoni di leasing.
Nella nota di ieri si è precisato infatti che la sospensione riguarderà esclusivamente il pagamento delle quote capitale. Per aziende o privati che hanno stipulato un mutuo ipotecario di recente, insomma, l'importo della rata non dovrebbe subire grosse decurtazioni, essendo inizialmente prevalente la quota interessi, che si è invece tenuti a pagare. Confermata, infine, a partire dal 12 marzo, la sospensione delle commissioni sui prelievi bancomat. Rispetto all'indicazione iniziale è stato anzi esteso il periodo di validità: 3 mesi, anziché i 2 previsti originariamente. Con possibilità di proroga in caso di necessità.