E’ il tribunale amministrativo a mettere la parola fine alla querelle innescata con l’Ufficio Urbanistica per il trasferimento del San Marino Factory Outlet nella nuova sede di Rovereta. Con una sentenza, emessa nella giornata di ieri, il giudice amministrativo, Giuseppe Costanzo, ha accolto il ricorso della Arco Immobiliare, proprietaria dell’edificio, contro l’ordinanza di sospensione dei lavori e dato torto, quindi, al dirigente dell’Ufficio Urbanistica che l’aveva ordinata. La decisione del giudice solleva la proprietà anche dall’onere della demolizione delle opere realizzate e il conseguente ripristino dello stato di fatto, intimato sempre dell’Urbanistica.
Un provvedimento – commentano gli amministratori della società – che rende ragione e certezze a chi lavora in questa azienda e costituisce motivo di serenità e incoraggiamento. Una vicenda nella quale Arco Immobiliare e San Marino Factory Outlet rivelano di essersi sentite bersaglio di attacchi ingiustificati da parte di vari soggetti che – si legge in una nota – non hanno esitato a ricorrere ad atti spregiudicati e discutibili per tentare di destabilizzare la nostra attività. Ora però i lavori di allestimento interno riprenderanno immediatamente e il grande centro commerciale della moda potrà trasferirsi al più presto nella nuova sede. 70 dipendenti, dei quali l’80 per cento residenti in territorio, la cittadella dello shopping, come è stata ribattezzata, è operativa in Repubblica di 8 anni ed ospita oltre 100 griffe di moda nei punti vendita ospitati negli attuali 7 mila metri quadri; circa 500 mila sono gli utenti che ogni anno scelgono di visitarlo per decidere sui propri acquisti.
Nessun commento, al momento, da parte dell’Ufficio Urbanistica.
Un provvedimento – commentano gli amministratori della società – che rende ragione e certezze a chi lavora in questa azienda e costituisce motivo di serenità e incoraggiamento. Una vicenda nella quale Arco Immobiliare e San Marino Factory Outlet rivelano di essersi sentite bersaglio di attacchi ingiustificati da parte di vari soggetti che – si legge in una nota – non hanno esitato a ricorrere ad atti spregiudicati e discutibili per tentare di destabilizzare la nostra attività. Ora però i lavori di allestimento interno riprenderanno immediatamente e il grande centro commerciale della moda potrà trasferirsi al più presto nella nuova sede. 70 dipendenti, dei quali l’80 per cento residenti in territorio, la cittadella dello shopping, come è stata ribattezzata, è operativa in Repubblica di 8 anni ed ospita oltre 100 griffe di moda nei punti vendita ospitati negli attuali 7 mila metri quadri; circa 500 mila sono gli utenti che ogni anno scelgono di visitarlo per decidere sui propri acquisti.
Nessun commento, al momento, da parte dell’Ufficio Urbanistica.
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