Tempi strettissimi, scrive, per una bozza di Legge che desta forti perplessità. L’unificazione di strutture attualmente molto differenti tra loro, per competenze e compiti svolti, quali il Dipartimento Prevenzione ISS, l’Ufficio Contributi ISS e l’Ispettorato dell’Ufficio del Lavoro non pare attuabile, scrive il sindacato. Il rischio è quello di complicare la situazione esistente, provocando anche una perdita in termini di professionalità, in virtù di una presunta razionalizzazione dei costi.
Si andrebbe inoltre a svilire, prosegue la nota, il valore attribuito alla prevenzione primaria dei rischi professionali e alla sicurezza e salute sui luoghi di lavoro. L'Usl sottolinea di non essere contraria alla maggiore integrazione fra i servizi di Prevenzione ISS e i Servizi Ispettivi, a patto che si mantengano le indipendenze e le specificità di ogni singolo attore coinvolto.
Si andrebbe inoltre a svilire, prosegue la nota, il valore attribuito alla prevenzione primaria dei rischi professionali e alla sicurezza e salute sui luoghi di lavoro. L'Usl sottolinea di non essere contraria alla maggiore integrazione fra i servizi di Prevenzione ISS e i Servizi Ispettivi, a patto che si mantengano le indipendenze e le specificità di ogni singolo attore coinvolto.
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