Dopo l'allarme sollevato dalle associazioni dei consumatori e dopo diverse segnalazioni, la Segreteria Industria e Commercio ha avviato precisi controlli sui prezzi dei beni di prima necessità. "Non si sono riscontrate in linea generale maggiorazioni, scrive in una nota, fatta eccezione per un solo caso in cui si sono riscontrati incrementi per i soli prodotti di macelleria". Il periodo preso in considerazione va dal 1 dicembre 2019 al 31 marzo: in 4 mesi la carne ha visto aumenti che vanno dall'1,9% per le fiorentine di manzo, a oltre il 15% per il petto di pollo. "I controlli - assicura la segreteria - continueranno anche nei prossimi giorni con verifiche ulteriori e ancor più capillari".
fonte Segreteria Industria
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