Con la legge di bilancio arriva a San Marino l'ecobonus in edilizia, simile a quello già in vigore oltre confine.
110% delle spese sostenute, fino ad un massimo di 100mila euro. A tanto ammonterà la detrazione di imposta degli interventi edilizi di riqualificazione energetica per il conseguimento della classe A+. La percentuale scende all'80% e fino ad un massimo di 60mila euro per chi raggiunge la classe energetica B e al 60%, fino a 40mila euro per la classe C. C'è anche il bonus per la riduzione del rischio sismico: da un massimo del 110% ad un minimo dell'80% delle spese sostenute, in base alla qualità dell'intervento. In alternativa ai bonus si potrà optare per l'esenzione totale dell'imposta sulle importazioni dei materiali. (A sostegno del mercato immobiliare generale nel 2021 anche la riduzione al 2,5% della tassa di registro per le compravendite).
Sul fronte della sostenibilità ambientale previsti incentivi per auto ad idrogeno ed elettriche, con abbattimento del 98% della monofase, che scende al 60% per le ibride.
Tra le novità del bilancio 2021 anche l'art bonus e cioè un credito di imposta del 65% sui finanziamenti a sostegno della cultura. Gli importi, inoltre, saranno totalmente deducibili.
Tra le misure volte ad incrementare le entrate la “R.A” ovvero la concessione di una 'residenza atipica' a pensionati provenienti dai paesi Ue, dalla Svizzera e da altri paesi che verranno scelti con un apposito regolamento. Il pensionato straniero potrà optare per il “buen retiro” sul Titano con una tassa fissa sulla pensione del 7%. Per accedere a questa possibilità dovrà, però, soddisfare una serie di condizioni, tra cui: un reddito annuale non inferiore a 50.000 euro o un patrimonio liquido non inferiore a 500mila; la sottoscrizione di una polizza assicurativa con l'Iss; un conto corrente sammarinese con giacenza media di 100mila euro.
Prima dell'entrata in vigore le misure previste nel testo di bilancio depositato, potrebbero essere soggette a modifiche, durante l'iter di approvazione.