L’Associazione dei Consumatori torna sul problema dell’applicazione dell’Iva italiana sulle bollette Tim e lamenta il silenzio, che definisce assordante, da parte delle Segreterie di Stato interessate. “E’ inconcepibile - sottolinea l’Associazione - che gli utenti sammarinesi siano sottoposti all’applicazione unilaterale di una gabella da parte di un altro Stato che, oltretutto, non comporta alcuna ricaduta economica per il nostro Paese”. “Siamo consapevoli - conclude l’Associazione Consumatori - delle priorità che investono la Segreteria agli Esteri. Ma in virtù della delega alle telecomunicazioni è opportuno rispondere a un problema che riguarda migliaia di utenti sammarinesi.
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