“Intravvediamo un percorso”. Il segnale che esce della riunione annuale degli industriali è di cauto ottimismo. Il processo delle riforme strutturali è partito e l’assemblea prende atto con favore dell’approvazione della legge sullo scambio di informazioni, tra l’altro oggetto di una istanza d’Arengo proprio degli industriali, delle conferme sul parco tecnologico, del decreto sul mercato del lavoro che il segretario Mussoni sta ultimando. Sul fronte interno l’occupazione sembra tenere, al di là dell’ultimo allarme lanciato dai sindacati. A pagare di più la crisi sono i frontalieri, scesi dal 2008 di quasi 600 unità e rimpiazzati in alcuni settori da lavoratori residenti.
Buona parte dell’Assemblea a porte chiuse è stata dedicata alla riforma fiscale e le sue ripercussioni per il mondo imprenditoriale, ai contratti, al rapporto con le organizzazioni sindacali. Il confronto con il governo va avanti ed è sereno. Ha chiuso i lavori la notizia della proroga al 10 settembre per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi.
Nel video l'intervista al Presidente Paolo Rondelli.
gb
Buona parte dell’Assemblea a porte chiuse è stata dedicata alla riforma fiscale e le sue ripercussioni per il mondo imprenditoriale, ai contratti, al rapporto con le organizzazioni sindacali. Il confronto con il governo va avanti ed è sereno. Ha chiuso i lavori la notizia della proroga al 10 settembre per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi.
Nel video l'intervista al Presidente Paolo Rondelli.
gb
Riproduzione riservata ©