"Asset non era una realtà fuori dal sistema o dal radar di Banca Centrale, ma un istituto in salute che agiva nel pieno rispetto delle normative" Così l'ex Cda della banca in replica alla nota diffusa da Adesso.sm. Bene hanno fatto i correntisti – sottolineano - a riporre la propria fiducia negli ex amministratori che anziché scappare all’estero si dichiarano disponibili a dare una mano sedendosi ad un tavolo tecnico per trovare una soluzione. La priorità ora - concludono gli ex consiglieri di amministrazione - è la restituzione dei soldi ai correntisti. Se c’è la certezza che la cosa si possa fare trasferendo i conti in Cassa, si proceda con rapidità. Ma il dubbio dell'ex Cda Asset infine, è che se si sono lasciati passare tanti mesi è perché non c’è una soluzione a portata di mano".
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