Le crisi non ferma le piccole imprese italiane che rispondono con qualità, innovazione e internazionalizzazione. E’ la fiducia di un rilancio a vincere sulla paura di un futuro economico incerto. Da qui la consapevolezza che il cammino di crescita intrapreso non vada interrotto. Una ripresa del clima di fiducia che vede in linea anche le piccole e medie imprese sammarinesi.
Il 2009 è stato un anno duro. In Italia la produzione delle imprese artigiane è calata del 19,4%, gli ordinativi sono scesi del 18,3, l’export del 12,7 e il fatturato del 18,4. Ed è stato il settore manifatturiero, in Italia, a pagare sul fronte occupazione il prezzo più alto con 108.800 posti di lavoro in meno nei primi nove mesi del 2009. A San Marino, da un sondaggio effettuato dalla Camera di Commercio a novembre, ad avere maggiori problemi i settori costruzioni, manifatturiero e commercio. E la maggior parte delle piccole imprese ha scelto di non fare investimenti.
Monica Fabbri
Il 2009 è stato un anno duro. In Italia la produzione delle imprese artigiane è calata del 19,4%, gli ordinativi sono scesi del 18,3, l’export del 12,7 e il fatturato del 18,4. Ed è stato il settore manifatturiero, in Italia, a pagare sul fronte occupazione il prezzo più alto con 108.800 posti di lavoro in meno nei primi nove mesi del 2009. A San Marino, da un sondaggio effettuato dalla Camera di Commercio a novembre, ad avere maggiori problemi i settori costruzioni, manifatturiero e commercio. E la maggior parte delle piccole imprese ha scelto di non fare investimenti.
Monica Fabbri
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