L’economia continua a girare, seppur lentamente e con tutte le difficoltà del caso. All’emergenza occupazionale corrisponde un aumento congiunturale della produzione industriale nello scorso mese di gennaio: +2,8% rispetto a dicembre 2009. Trend fortemente negativo nell’anno appena concluso almeno fino ad agosto, poi da settembre a dicembre c’è stata una ripresa più marcata. Negli ultimi mesi infatti l’indice relativo al terzo quadrimestre 2009 sullo stesso periodo del 2008, registra un aumento del 3,6%, dopo che nel primo e nel secondo quadrimestre la produzione industriale aveva visto una diminuzione rispettivamente del 2,08% e dell’1,41%. Mediamente i maggiori aumenti tendenziali hanno interessato i settori della “Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche” che sfiorano il 15% (+14,8%) e la produzione cartiera (+10,2%). In negativo - e di tanto, invece - la fabbricazione di autoveicoli e rimorchi (-41,1%), quella dei prodotti della lavorazione dei minerali (-22,8%), editoria e stampa (-22,7%); l’industria del legno (-20,7%); la costruzione di macchine e apparecchiature meccaniche (-20,6%).
Silvia Pelliccioni
Silvia Pelliccioni
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