Da sempre, la Repubblica è nota per avere un numero di auto pari al numero dei residenti. Oggi, nell’era dell’austerity, è meno vero: se infatti resta alto e in crescita il dato del parco auto circolanti (sono 40.436 contro i 31.100 del 2005) sono in calo vertiginoso i numeri delle immatricolazioni. 1.832 auto nuove nel 2009; solo due anni prima erano 2767.
Interessante anche il dato relativo alla casa automobilistica prescelta e alla cilindrata dell’auto: sempre più economiche.
A calare di più, per una media del 50%, sono proprio gli acquisti delle marche prestigiose come Bmv, Audi, Mercedes. Eccezione fa la Ferrari: 6 quelle immatricolate nel 2007, ben 13 nel 2009.
Davvero una eccezione, perché la crisi si legge anche dai numeri degli acquisti di auto usate, queste, in crescita. 1.689 le usate immatricolate nel 2007, sono 1.747 nel 2009. In testa le Audi, seguono Fiat e Bmw. Resta invece la passione per velocità e i motori potenti: un terzo degli acquisti è indirizzato verso auto cilindrata superiore ai 2000.
Anna Sirotti
Interessante anche il dato relativo alla casa automobilistica prescelta e alla cilindrata dell’auto: sempre più economiche.
A calare di più, per una media del 50%, sono proprio gli acquisti delle marche prestigiose come Bmv, Audi, Mercedes. Eccezione fa la Ferrari: 6 quelle immatricolate nel 2007, ben 13 nel 2009.
Davvero una eccezione, perché la crisi si legge anche dai numeri degli acquisti di auto usate, queste, in crescita. 1.689 le usate immatricolate nel 2007, sono 1.747 nel 2009. In testa le Audi, seguono Fiat e Bmw. Resta invece la passione per velocità e i motori potenti: un terzo degli acquisti è indirizzato verso auto cilindrata superiore ai 2000.
Anna Sirotti
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