Ancora in calo il numero degli istituti finanziari e monetarie nell'Eurozona. Al 1 gennaio 2013 si registra una flessione del 6% a 7.059 unità da 7,533 del 1 gennaio 2012, 474 in meno. Lo comunica la Banca Centrale Europea, sottolineando che in termini assoluti i cali maggiori si sono avuti in Lussemburgo (-124), Francia (-105) e Italia (-55). L'Eurotower spiega che la stragrande maggioranza di Iistituti finanziari e monetari nell'eurozona erano rappresentate da istituti di credito (banche commerciali, casse di risparmio, uffici postali) con circa l'85,5%, quindi i fondi d'investimento con il 14%, mentre le banche centrali, compresa la Bce, ed altri istituti messi insieme rappresentano solo lo 0,2% del totale. Dal 1 gennaio 1999, nonostante l'allargamento dell'eurozona, precisa la Bce, il numero totale di queste istituzioni finanziarie e monetarie si è ridotto del 28%, ossia di 2.797 unità.
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