Biagio Bossone si toglie la giacca. L’occasione lo richiede. I suoi interlocutori infatti hanno in media 18 anni e sono gli studenti del liceo economico sammarinese. E lui, tra le altre cose, è un docente universitario. Al Presidente di Banca Centrale è piaciuto l’invito arrivato dalla scuola superiore. “Il nostro Istituto - spiega - deve farsi conoscere meglio”. La lezione di oggi era dedicata alle analogie tra la crisi del 29 e quella che stiamo vivendo.
80 anni fa, il crollo delle valutazioni azionarie alla Borsa di New York, ampliò e inasprì la crisi finanziaria che si stava verificando negli Stati uniti, dopo un decennio di ininterrotta crescita, portando alla rovina centinaia di migliaia di cittadini. La crisi economica dall'America si propagò in tutto il mondo. Dopo il crollo di Borsa, si verificò una catena di fallimenti di banche, compagnie di assicurazioni e imprese private. In Germania la crisi, provocando milioni di disoccupati, fornì la base di consenso per portare il nazismo al potere.
Sonia Tura
80 anni fa, il crollo delle valutazioni azionarie alla Borsa di New York, ampliò e inasprì la crisi finanziaria che si stava verificando negli Stati uniti, dopo un decennio di ininterrotta crescita, portando alla rovina centinaia di migliaia di cittadini. La crisi economica dall'America si propagò in tutto il mondo. Dopo il crollo di Borsa, si verificò una catena di fallimenti di banche, compagnie di assicurazioni e imprese private. In Germania la crisi, provocando milioni di disoccupati, fornì la base di consenso per portare il nazismo al potere.
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