Il Presidente Fausto Mularoni anticipa la mission di Banca di San Marino: “creare un nuovo modello di banca del futuro”. Così l'assemblea, chiamata a nominare il nuovo Consiglio d'amministrazione e approvare il bilancio 2016 che attesta – sottolinea una nota – come ancora una volta Bsm sia la più patrimonializzata del Paese, nomina un Amministratore Delegato. Dovrà rafforzare la governance e sviluppare relazioni a livello internazionale. Il compito è affidato a Domenico Lombardi, economista di fama mondiale. Il curriculum è prestigioso: Direttore del Dipartimento di Economia Globale canadese, consigliere scientifico della Bretton Woods a Washington, siede anche nel comitato direttivo dell’Asian Economic Panel. Per la Banca Mondiale ha valutato, per la prima volta, l’assetto e l’operatività di 5 Vice Presidenze del Gruppo. Autore di un rapporto sulla riforma del Fondo Monetario Internazionale e membro del Comitato Esecutivo per il raggruppamento che rappresenta San Marino al Fmi. Mularoni ha spiegato come le scelte intraprese consentiranno a Bsm di far fronte agli eventi che hanno interessato il sistema finanziario nell’ultimo periodo, facendo registrare all’Istituto risultati positivi. Tra questi la creazione di unità altamente specializzate all’interno di Bsm, quali una Divisione dedicata alla gestione dei crediti dubbi, che ne ha consentito la diminuzione di ben 35 milioni di euro, pari a 30 punti percentuali. La virtuosità di Banca di San Marino, nonostante una chiusura di bilancio in disavanzo di circa 28 milioni di euro (dovuta principalmente - puntualizza la nota - ad accantonamenti a garanzia dei crediti), è dimostrata anche da un indice di copertura totale dei crediti deteriorati pari al 40,7%.
Sonia Tura
Sonia Tura
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