Al Meeting di Rimini Carlo Cottarelli, che durante la crisi di governo è stato ad un passo da palazzo Chigi, prima che tornasse in auge il nome di Giuseppe Conte, ha fornito la sua ricetta per contenere la spesa pubblica.
Il contenimento del deficit è sempre stato il suo pallino, soprattutto come commissario della spending review, e a maggior ragione lo sarebbe stato come incaricato, dal presidente della Repubblica, a presidente del Consiglio.
Lo ha ribadito anche all’incontro su “Come si risparmia. Le risorse per lo sviluppo”, affiancato da Tommaso Nannicini, senatore Pd e professore alla Bocconi. “Si è diffusa un’idea sbagliata - ha puntualizzato Cottarelli - ossia che per crescere di più serva più deficit, ma per un Paese già così indebitato non è la ricetta giusta”.
Francesca Biliotti
Nel servizio l'intervento di Carlo Cottarelli, direttore dell'osservatorio sui conti pubblici dell'Università Cattolica di Milano
Il contenimento del deficit è sempre stato il suo pallino, soprattutto come commissario della spending review, e a maggior ragione lo sarebbe stato come incaricato, dal presidente della Repubblica, a presidente del Consiglio.
Lo ha ribadito anche all’incontro su “Come si risparmia. Le risorse per lo sviluppo”, affiancato da Tommaso Nannicini, senatore Pd e professore alla Bocconi. “Si è diffusa un’idea sbagliata - ha puntualizzato Cottarelli - ossia che per crescere di più serva più deficit, ma per un Paese già così indebitato non è la ricetta giusta”.
Francesca Biliotti
Nel servizio l'intervento di Carlo Cottarelli, direttore dell'osservatorio sui conti pubblici dell'Università Cattolica di Milano
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