Febbraio - l'intero mese - per la sostituzione cosiddetta “massiva” delle carte di credito attualmente in uso ai clienti sammarinesi. Una fase che interessa circa 20mila carte di emissione CartaSì e che cesseranno di essere operative il 28 febbraio. Un cambiamento annunciato e che si prevede semplice dal lato operativo. Sostituzione gratuita e immediata, così come immediata sarà la possibilità di utilizzo della nuova carta, una volta acquisita. Sostituzione poi che procederà in maniera pressoché similare negli istituti di credito coinvolti (tutti tranne BSI), che definiranno comunque singolarmente, con comunicazione al cliente, la propria modalità di gestione del cambiamento. Già tante le domande sul funzionamento dei nuovi prodotti tutti sammarinesi in carico a T-p@y S.p.A. - Istituto di Pagamento vigilato da Banca Centrale - ed è il Presidente Gino Navacchia a rassicurare in questo senso, approfondendo anche le novità sulle caratteristiche della carta, con particolare attenzione all'aspetto della sicurezza.
Chiarezza anche su un altro interrogativo che viene del cliente, in merito cioè allo spostamento delle varie utenze eventualmente addebitate sulla propria carta. “Non sarà una migrazione automatica – dice il Presidente - ma stiamo lavorando per garantire massima celerità”.
Per l'Istituto di Pagamento T-P@y S.p.A. restano aperti altri ambiti operativi. Entro il 2017, sostituirà CartaSì anche nella gestione dei pagamenti tramite Pos – spiega il direttore generale Fabio Cuccolini – divenendo titolare del convenzionamento degli esercenti in possesso. Sono circa 2000 sul Titano. Un cambiamento analogo avverrà per quanto riguarda il prelievo di contante tramite Atm.
AS
Nel video, l'intervista al Presidente dell'Istituto di pagamento T-Pay, Gino Navacchia
Chiarezza anche su un altro interrogativo che viene del cliente, in merito cioè allo spostamento delle varie utenze eventualmente addebitate sulla propria carta. “Non sarà una migrazione automatica – dice il Presidente - ma stiamo lavorando per garantire massima celerità”.
Per l'Istituto di Pagamento T-P@y S.p.A. restano aperti altri ambiti operativi. Entro il 2017, sostituirà CartaSì anche nella gestione dei pagamenti tramite Pos – spiega il direttore generale Fabio Cuccolini – divenendo titolare del convenzionamento degli esercenti in possesso. Sono circa 2000 sul Titano. Un cambiamento analogo avverrà per quanto riguarda il prelievo di contante tramite Atm.
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Nel video, l'intervista al Presidente dell'Istituto di pagamento T-Pay, Gino Navacchia
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