"Un monopolio antistorico che penalizza i consumatori; ritorno a un passato che sembrava legittimamente superato e che porterà ad un aumento del costo del latte a carico dei cittadini”. L'Associazione Sportello Consumatori dice “no” al ripristino della zona bianca e chiede al Governo di fare un passo indietro “a tutela dei diritti dei cittadini e della libertà di scelta nei consumi”. Decisione definita “incomprensibile e senza senso”, per il presidente Ivan Toni, che contesta: “Se si entra nella logica di aiutare la Cooperativa Latte Sammarinese riaffidandole il monopolio del latte, si dovrebbe intervenire in egual misura per tutti i settori economici e produttivi per aiutare le aziende in crisi”. Richiama la concorrenza leale quale "strumento per calmierare i prezzi, nel domandare perché siano i cittadini a dover pagare il prezzo più alto in un momento in cui il potere d'acquisto è sensibilmente più basso". Guarda alla delibera del Governo anche per la presa in carico da parte dello Stato dei costi dell'impianto di depurazione “costi che – segnala Toni – unitamente ai costi di ristrutturazione erano a carico della Cooperativa stessa”, chiamata – dice - "a stare sul mercato come tutte le altre imprese, non gravando con monopoli imposti che ricadono sui consumatori”.
Centrale del Latte, Sportello Consumatori boccia il ripristino della zona bianca
29 mag 2020
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