La People's Bank of China ha svalutato per il terzo giorno consecutivo lo yuan, dell'1,1% circa sul dollaro, ma non c'è stata la reazione negativa dei mercati che ha caratterizzato i due giorni precedenti. Stop al 'panic selling' dall'Asia all'Europa dove i principali listini registrano un rimbalzo. Tokyo ha chiuso a +0,99%, positive le piazze del vecchio Continente, Milano ha aperto a +1,5%. Si indebolisce l'euro, risale il petrolio. La banca centrale cinese assicura che 'si asterrà' da 'interventi regolari sul mercato dei cambi' e chiarisce che l'obiettivo delle svalutazioni è 'lasciare che sia
il mercato a decidere il tasso di cambio' della valuta cinese.
il mercato a decidere il tasso di cambio' della valuta cinese.
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