Il comitato “No Fusione”, costituito per dire no all'accorpamento tra Banca di San Marino e Cassa di Risparmio, lancia una raccolta firme per chiedere l'immediata convocazione straordinaria dell'Assemblea dei Soci dell'Ente Cassa Faetano. A nota stampa, ricorda i fatti recenti quando dice: “Dopo l'ultima Assemblea – che ha dato indirizzi precisi sia sulle decisioni da non prendere, sia in termini di delegittimazione dell'intero CDA dell'Ente Cassa – abbiamo inviato alla stesso CDA una raccomandata per chiederne le dimissioni come atto di responsabilità, proprio sulla base del risultato assembleare”. Nessuna risposta – dice il Comitato – che avvia così la raccolta firme per quella che definiscono la “rinascita dell'Ente Cassa Faetano”, ricordando che, oltre al rinnovo dell'intero CDA, chiede la modifica delle regole statutarie per una maggiore trasparenza: riduzione da 9 a 5 dei membri; sindaco unico; linee guida vincolanti sulle società controllate; incompatibilità per i gran di debitori ad essere nominati nei vari cda, anche delle controllate; limite dei mandati con un periodo di ineleggibilità tra un mandato e l'altro.
Per le sottoscrizioni, rivolgersi ai membri del comitato “No Fusione”.
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