Secondo incontro del Comitato strategico di cui fanno parte politica, banche e parti sociali per dare slancio a soluzioni di crescita per il Paese. Riunione odierna presieduta da Matteo Mularoni. Il confronto doveva essere principalmente incentrato sul 'Progetto Npl' presentato dall'Associazione Bancaria Sammarinese ma la discussione, vista la contingenza in Consiglio, si è spostata sui temi strettamente legati alla Finanziaria.
A pochi giorni dallo sciopero generale, la Csu è tornata ad insistere sui motivi della protesta: dai tagli agli stipendi pubblici fuori dai contratti al mancato trasferimento di 30 milioni al fondo pensioni; e a ciò – lamentano - ora si aggiunge il provvedimento sulla tassazione dei capitali detenuti all'estero. A tenere banco anche l'emendamento 42 alla Finanziaria: con l'articolo 44 bis – per volere di Governo e maggioranza – si puntava a dare una veste micro-giuridica allo stesso Comitato. Proposta che ha destato notevoli perplessità da parte di sindacati e forze politiche di opposizione. Considerate le rimostranze, il Segretario di Stato per le Finanze, Eva Guidi conferma già la disponibilità a rivederlo o a ritirarlo perché – dice – non costituisca pregiudizio al prosieguo del confronto. Per quanto riguarda il 'Progetto Npl', la proposta elaborata dal gruppo tecnico in seno ad Abs, riguarda – si è detto - la creazione di un veicolo di sistema che possa affrontare il problema dei crediti non performanti di tutte le banche, mantenendo tuttavia una tracciabilità per riferire correttamente ad ogni istituto il proprio onere.
Su questo ascolta il commento di Giuliano Tamagnini, Segretario Generale CSdL.
A pochi giorni dallo sciopero generale, la Csu è tornata ad insistere sui motivi della protesta: dai tagli agli stipendi pubblici fuori dai contratti al mancato trasferimento di 30 milioni al fondo pensioni; e a ciò – lamentano - ora si aggiunge il provvedimento sulla tassazione dei capitali detenuti all'estero. A tenere banco anche l'emendamento 42 alla Finanziaria: con l'articolo 44 bis – per volere di Governo e maggioranza – si puntava a dare una veste micro-giuridica allo stesso Comitato. Proposta che ha destato notevoli perplessità da parte di sindacati e forze politiche di opposizione. Considerate le rimostranze, il Segretario di Stato per le Finanze, Eva Guidi conferma già la disponibilità a rivederlo o a ritirarlo perché – dice – non costituisca pregiudizio al prosieguo del confronto. Per quanto riguarda il 'Progetto Npl', la proposta elaborata dal gruppo tecnico in seno ad Abs, riguarda – si è detto - la creazione di un veicolo di sistema che possa affrontare il problema dei crediti non performanti di tutte le banche, mantenendo tuttavia una tracciabilità per riferire correttamente ad ogni istituto il proprio onere.
Su questo ascolta il commento di Giuliano Tamagnini, Segretario Generale CSdL.
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