Dicono “Non siamo evasori”, chiedono un nuovo tavolo di confronto ad un governo che definiscono inconcludente. “Sì alla Smac, no alla Smac fiscale”. Così nelle vetrine nei negozi, chiusi per tutta la mattina durante la manifestazione dei commercianti sul Pianello. Soprattutto quelli del centro storico, ma non solo. Riuniti in maniera spontanea, anche se le associazioni di categoria USOT e USC hanno dato appoggio alle istanze e ai contenuti della protesta.
I ritardi del governo la mancanza di regole chiare e non definitive sull'uso della Smac, uno strumento che da volano dei consumi si è nel tempo snaturato negli obiettivi.
In piazza della Libertà, oggi, riprendendo la serrata annunciata e poi ritirata lo scorso 1 ottobre.
Le richieste formalizzate in una lettera consegnata alla Reggenza in prima mattinata. Capi di stato che hanno poi ricevuto una delegazione in udienza privata.
Nel video, l'intervista a Alice Aiala, commerciante
AS
I ritardi del governo la mancanza di regole chiare e non definitive sull'uso della Smac, uno strumento che da volano dei consumi si è nel tempo snaturato negli obiettivi.
In piazza della Libertà, oggi, riprendendo la serrata annunciata e poi ritirata lo scorso 1 ottobre.
Le richieste formalizzate in una lettera consegnata alla Reggenza in prima mattinata. Capi di stato che hanno poi ricevuto una delegazione in udienza privata.
Nel video, l'intervista a Alice Aiala, commerciante
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