Logo San Marino RTV

I commercianti decidono lo sciopero sul Pianello

16 lug 2007
Negozi
Negozi
Giovedì sera, all’ultima assemblea dei commercianti, le associazioni di categoria Usc, Osla e Usot avevano deciso di interpellare direttamente i negozianti, uno ad uno, per sapere quanti, tra loro, avessero realmente l’intenzione di protestare sul Pianello e di tenere chiusa la propria attività per dire NO alla eliminazione delle vetrine esterne prevista dal piano particolareggiato del centro storico. L’ultima manifestazione infatti, aveva visto una scarsissima partecipazione.
Questa volta sono state raccolte 120 adesioni, per altrettante persone che dovrebbero trovarsi sul Pianello, e la manifestazione di protesta dunque si farà. L’appuntamento è per le 8.45 in piazzale Lo Stradone: da lì i commercianti, in maniera pacifica e silenziosa, saliranno in piazza della Libertà nel momento in cui, a Palazzo Pubblico, inizieranno i lavori del Consiglio grande e generale. Chiederanno un incontro con una delegazione di governo e forse anche coi capi gruppo consiliari. Per tutta la durata della manifestazione, i negozi dei protestanti dovranno rimanere chiusi.
Al governo sarà consegnato un documento, senza proposte alternative come sembrava in un primo momento: i commercianti hanno infatti semplicemente deciso di non eliminare le proprie vetrine, al massimo sono disposti a rifarle coi materiali che indicheranno i tecnici autori del piano particolareggiato. Un sondaggio, per sapere quanti tra loro fossero contrari alla rimozione delle vetrine, era già stato fatto: su 205 pareri raccolti, 176 commercianti, pari all’86%, avevano infatti detto no.

Riproduzione riservata ©