Tematiche di importanza strategica, al centro di questa Commissione, aperta da un comma comunicazioni – l'unico in seduta pubblica – ricco di spunti. A partire dall'impatto del covid sull'economia del Paese, specie alla luce della seconda ondata pandemica. Andrea Zafferani ha chiesto al Segretario alle Finanze se sia stato predisposto un piano di emergenza, nella malaugurata ipotesi si debba procedere in futuro a forme di blocco. Il problema di fondo è la liquidità – sia delle imprese che dello Stato -, ha replicato Marco Gatti, che ha sottolineato come l'obiettivo del Governo sia garantire i necessari presidi sanitari, consentendo però alle attività di lavorare. Allo studio misure sostenibili – in termini di bilancio – e proporzionali ai bisogni delle imprese. Ricordato anche quanto fatto fino ad ora: i nostri lavoratori hanno preso tutti i mesi la cig, altrove ancora l'aspettano - ha ricordato Gatti. Alla vice-Presidente della Commissione, che chiedeva lumi sull'attuale situazione di BNS, il Segretario di Stato ha assicurato che il processo di trasformazione sta procedendo; ora, ha aggiunto, si devono affrontare al più presto due step: la costituzione del service e il passaggio delle quote.
Da Eva Guidi anche una domanda sulle indiscrezioni di stampa circa una possibile fusione fra BAC e BSM. Ma Gatti ha risposto di non avere evidenze, di un simile percorso. E poi il suo riferimento in seduta segreta su un tema cruciale come l'indebitamento. È noto come il Governo guardi con interesse ad uno strumento come il titolo del debito pubblico. Dall'intervento del Segretario sarebbe emerso come si sia attualmente in una fase di studio, essendo le condizioni di mercato diverse di giorno in giorno; ma ogni momento potrebbe rivelarsi favorevole ad un'operazione di emissione. Al contempo l'Esecutivo si starebbe adoperando per individuare soluzioni alternative, qualora non si dovessero trovare condizioni compatibili con le esigenze di bilancio. A seguire il riferimento, dell'AD di Cassa di Risparmio, in merito ad una delle vicende che più infiammarono il dibattito politico nella scorsa legislatura: la cessione degli npl. Nel corso dell'incontro è stato deciso che il Segretario alle Finanze partecipi alla prossima assemblea di Cassa, per dare mandato al CdA dell'istituto di avviare una trattativa per definire alle migliori condizioni quanto rimane del pacchetto crediti Delta. Ultimo punto all'ordine del giorno la presentazione, da parte dei vertici di Carisp, del piano industriale 2020-2023. In comma comunicazioni il Segretario Gatti aveva ribadito l'importanza di un confronto su questo tema, perché le soluzioni prospettate dal Consiglio di Amministrazione – aveva detto – avranno impatti sul bilancio dello Stato.
Commissione Finanze: al centro dei lavori indebitamento, npl e Carisp
L'incontro si è svolto perlopiù in seduta segreta. Quanto al tema npl si punta ad una definizione, alle migliori condizioni, di quanto rimane dei crediti Delta
20 ott 2020
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