123 anni di storia durante i quali l’istituto e’ cresciuto e oggi si definisce solido e protagonista. Dopo il saluto di benvenuto del Presidente, Gilberto Ghiotti, gli interventi su come è strutturato e su come la Carisp intende svilupparsi, dalle partecipazioni all’estero alla fidelizzazione, nuova frontiera. Interventi che hanno visto protagonisti i piu’ giovani del gruppo. Hanno ricordato la storia: da quel primo gennaio 1882 quando aprì i battenti per iniziativa della società Unione Mutuo Soccorso, all’ apertura delle nuove filiali; gli interventi a favore della cittadinanza, le iniziative verso i più giovani. Dal 2002 la nascita della Fondazione, senza dimenticare Cartazzurra. I numeri oggi parlano di un patrimonio di 441 milioni e 695 mila euro, di una raccolta che si aggira intorno ai 3 miliardi e mezzo di euro. I numeri presentati all’assemblea di coloro che ogni giorno vi lavora vedono, alla voce patrimonio, rappresentare il 50 per cento dell’intero sistema San Marino. Numeri che fanno dell’ istituto di credito la terza banca, per capitale e riserve, in Emilia Romagna e la prima tra le Casse di Risparmio. Un incontro riservato a chi abita la Cassa ogni giorno, con un particolare riferimento ai più giovani. Con le linee di educazione a un rapporto più diretto e aperto con la clientela, e non e’ mancato chi ha detto che in 123 anni i clienti non hanno mai avuto bisogno di essere difesi da altri, con evidente riferimento all’Asdico.
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