Con il Natale torna, potenziato, lo SMaCsiconcorso. Dal 6 dicembre al 14 febbraio saranno estratti almeno 8 premi al giorno – durante le festività anche di più - oltre ad un maxipremio finale di 15mila euro. La partecipazione è riservata ai titolari della SMaC e avviene effettuando spese e ricaricando i relativi sconti presso gli esercizi convenzionati del circuito o ricaricando la carta presso le banche partner. Tutte le informazioni e il regolamento sono consultabili sul sito sanmarinocard.sm. La campagna pubblicitaria è stata affidata alla San Marino RTV con specifici spot in tv, due le versioni radiofoniche e naturalmente in rete. Ma al secondo anniversario, è soprattutto tempo di bilanci: (al 28 novembre 2010) salgono a 328 gli esercenti attivi; quasi 41mila le carte in funzione, per il 51% in mano a sammarinesi e per il 49% di possessori italiani, soprattutto del circondario; 13 milioni 650mila sconti caricati dagli esercenti; una transazione totale di quasi 306 milioni e 500mila. Sul fronte delle ricariche così come delle spese, sono gli alimentari il settore più gettonato dai sammarinesi (44,92% - 72,02%). Mentre tra gli italiani vanno forte i carburanti nelle ricariche (46,21%) e gli acquisti nel settore dell’elettronica (21.87%). Numeri piccoli ancora per i settori dell'abbigliamento e della ristorazione, "ciò può indicare - il segretario Valentini - una prospettiva di sviluppo". "Nel prossimo futuro – ha aggiunto – bisognerà valutare poi gli effetti dovuti all’abbassamento della monofase, che potrebbe pensata in collegamento all’utilizzo della card”. Per rimarcare la bontà dell’iniziativa, presenti i vertici di Osla e Unas - quest’ultima aderisce al circuito dallo scorso luglio - convinti dell’assoluta importanza di fare sistema. Qualche polemica invece sull’assenza di rappresentanti di Usc e Usot, “probabilmente - ha commentato laconicamente Manuzzi - non hanno niente da comunicare”. Fermi sostenitori del progetto anche Carisp e CIS. Lo strumento tuttavia può aspirare ad ampi margini di miglioramento: dall’ingresso di nuovi esercizi nel circuito alla revisione dell’entità degli sconti. E a proposito di sconti, durante l'incontro è emerso l'auspicio affinché non si riproponga, come è accaduto lo scorso anno, il problema del diniego da parte di alcuni negozianti di applicare lo sconto SMaC ai clienti in periodo di saldi. La regola del servizio parla chiaro: gli esercizi commerciali che aderiscono al circuito non potrebbero rifiutarsi. C'è da riconsiderare, però, la posizione di quei negozi che trattano prodotti specifici con prezzi e sconti imposti sulla merce. La questione, in generale, verrà valutata attentamente nei prossimi mesi, difficile ipotizzare una soluzione a breve. Nel video l'intervista a Marino Manuzzi (Funzionario Segreteria alle Finanze)
Silvia Pelliccioni
Silvia Pelliccioni
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