Il congresso ha ribadito come priorità assoluta la soluzione conclusiva del problema del precariato nel settore pubblico. La FUPI ha anche espresso la riapertura di iniziative di confronto per giungere alla riforma della pubblica amministrazione: la CSdL promette a questo proposito iniziative sia a tutela dei diritti dei lavoratori sia alla valorizzazione professionale delle risorse interne, sollecitando le capacità di assunzione di responsabilità nei vari ruoli. “La riforma della PA - sottolinea - dovrà essere sviluppata sotto forma di autonomia gestionale”. Circa la privatizzazione dei servizi, per la FUPI devono rimanere pubblici settori primari dello Stato quali sanità, istruzione, servizi essenziali, energia. Infine qualificazione e aggiornamento devono essere considerati parte integrante e imprescindibile di un processo di riforma della pubblica amministrazione e auspica che il concetto di “formazione permanente” venga assimilato e considerato un diritto/dovere insito nel ruolo di pubblico dipendente. Infine l’assemblea ha nominato i 27 membri di direttivo: Alessio Muccioli, segretario uscente, si avvia alla riconferma.
Francesca Biliotti
Francesca Biliotti
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