Sono stati due gli aspetti affrontati durante l'assemblea generale dell'UNAS: il contratto collettivo generale di lavoro del settore artigianato e il ruolo dell’associazione nel rappresentare parte dell’imprenditoria sammarinese, anche alla luce della mancata sottoscrizione degli accordi contrattuali del 2005. La volontà dell’assemblea è stata formalizzata con una mozione approvata all’unanimità. Gli associati hanno evidenziato che l’Unas è l’unico e solo soggetto qualificato e legittimato alla realizzazione e conclusione del contratto di lavoro per il settore. Riconoscono l’importante ruolo dell’associazione e dei suoi organi statutari e la loro funzione di esclusivi delegati a rappresentare la categoria.
È stato altresì ribadito che per le aziende aderenti associate all’Unas il Contratto Collettivo di lavoro stipulato con i loro lavoratori è unico, indipendente ed autonomo. Tutti gli aderenti al contratto hanno confermato la piena e ampia soddisfazione delle evoluzioni sul piano contrattuale e del ruolo di rappresentanza qualificata dell’associazione; inoltre danno atto di essere riusciti a conservare tipicità e differenze con settori economici diversi e di aver saputo interpretare le esigenze fondamentali, sentite come indispensabili della piccola impresa di carattere artigianale.
È stato altresì ribadito che per le aziende aderenti associate all’Unas il Contratto Collettivo di lavoro stipulato con i loro lavoratori è unico, indipendente ed autonomo. Tutti gli aderenti al contratto hanno confermato la piena e ampia soddisfazione delle evoluzioni sul piano contrattuale e del ruolo di rappresentanza qualificata dell’associazione; inoltre danno atto di essere riusciti a conservare tipicità e differenze con settori economici diversi e di aver saputo interpretare le esigenze fondamentali, sentite come indispensabili della piccola impresa di carattere artigianale.
Riproduzione riservata ©