Contratto banche a San Marino: sono i sindacati a chiederne il rinnovo in tempi brevi dopo il primo incontro avuto con l'Associazione Bancaria Sammarinese. “Il contratto dei bancari – ricordano Csdl, Cdls e Usl - è scaduto da ormai 13 anni e, in tutto questo tempo, le retribuzioni non hanno avuto alcun tipo di rivalutazione rispetto all’inflazione con una perdita reale del potere di acquisto nel periodo 2010-2023 di circa il 25% rispetto al tasso di inflazione italiano.
I tagli economici richiesti finora da ABS/ANIS – tuonano inoltre i sindacati - sono ancor più inaccettabili se si tiene conto dei rischi rilevanti per i dipendenti del settore di vedersi recapitare, da parte degli Organismi di Vigilanza, sanzioni da migliaia di euro e per i rischi penali conseguenti alle sempre più stringenti e fiscali normative antiriciclaggio in fase di continuo e costante aggiornamento”.