Riunito a Fiorentino l’Attivo dei rappresentanti sindacali dell’industria per fare il punto sul rinnovo del contratto di settore. I componenti dell’Attivo dei Quadri si sono poi spostati a Palazzo Mercuri dove hanno presidiato l’incontro tra Governo e Sindacati sulle politiche del lavoro. La delegazione dell’Esecutivo ha consegnato ufficialmente la seconda stesura del progetto di legge sulla promozione, il sostegno e lo sviluppo dell’occupazione e della formazione. La prima bozza era stata duramente contestata dai sindacati; in particolare la Csu aveva chiesto al Governo di rivedere i capitoli dedicati a interinale, frontalieri e assunzioni a tempo determinato, i cosiddetti nodi da sciogliere che stanno caratterizzando anche il rinnovo del contratto industria.
Per il Governo si tratta di un “documento di lavoro” da approfondire in successivi incontri. La Csu, da una prima valutazione, non ritiene che la bozza presentata si discosti dal precedente progetto che a suo tempo era stato giudicato del tutto inaccettabile. Nell’incontro le parti hanno tentato di dare delle risposte alla principali questioni che stanno bloccando il contratto industria.
Per il Governo si tratta di un “documento di lavoro” da approfondire in successivi incontri. La Csu, da una prima valutazione, non ritiene che la bozza presentata si discosti dal precedente progetto che a suo tempo era stato giudicato del tutto inaccettabile. Nell’incontro le parti hanno tentato di dare delle risposte alla principali questioni che stanno bloccando il contratto industria.
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