Su 506 sammarinesi che hanno chiesto allo Stato un aiuto economico per arrivare a fine mese, solo 281 potranno ricevere un sostegno. Sono 16 in meno del 2010 e – guardando ancor più indietro – 28 in meno del 2009. Occorre fare una scelta, lo Stato interviene solo nelle situazioni più critiche. Si tiene conto del reddito, del nucleo familiare, dello stato di salute, del mutuo, dell’affitto, delle rette per l’asilo nido, degli anziani a carico. Chi presenta domanda, inoltre, non deve avere intestato altro bene oltre la casa di residenza. E’ l’ultimo paletto in ordine di tempo per rendere l’intervento ancor più mirato. La faccia sofferente di un paese che appare al mondo come un’isola felice, si concretizza nelle domande al credito sociale. In alcuni drammatici casi è un appuntamento che si ripete di anno in anno. Sono situazioni in cui i problemi si sono ormai cronicizzati, come nel caso di madri single senza il sostegno di una rete familiare o coppie monoreddito con più figli a carico. Poi, naturalmente, ci sono gli anziani soli, malati o disabili, bisognosi di assistenza domiciliare permanente. Lo stanziamento messo a disposizione dallo Stato è di 572.000 euro, suddiviso caso per caso.
Monica Fabbri
Monica Fabbri
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