Il crollo del Pil non sorprende il governo. Diminuito in due anni di circa il 25%. Non è una operazione legittima, secondo il segretario alle Finanze, legare il crollo del Pil al numero dei cittadini. “Che non hanno visto diminuire le loro entrate”, spiega Pasquale Valentini. Per il governo, la lettura dello Studio Ambrosetti è comunque realistica sullo stato di salute dell’ economia sammarinese. Anche se vanno fatte due precisazioni. Si partiva da un Pil altissimo, al pari di India e Cina, che sono le economie emergenti. Inoltre non è tanto legato alle retribuzioni quanto al calo significativo delle entrate, delle imposte e degli interessi sugli utili aziendali, in primis quelli delle banche. Per questo l’ esecutivo lavora per creare le basi di un modello di svilupop basato sulle riforme strutturali: fiscale, previdenziale, della pa. “Per dare la possibilità del nostro sistema di riprendersi” conclude Valentini. Nel video l’ intervista al Segretario alle Finanze. Nel video l'intervista al Segretario Pasquale Valentini
Riproduzione riservata ©