Alle confederazione del lavoro è iniziato il confronto tra il collegio disciplinare dei probiviri e i 9 membri del direttivo sospesi per aver promosso e sottoscritto la corrente interna alla Csdl. Si tratta di sei membri del direttivo confederale, due del direttivo pubblico impiego e 1 del direttivo industria. Il direttivo del 27 novembre aveva deciso la loro sospensione e rinvio ai probiviri. Considerando la loro iniziativa di estrema gravità, basata su un manifesto denigratorio che, secondo il direttivo, arrecava gravissimo pregiudizio all’unità, al rispetto e all’immagine della Csdl, esprimendo un evidente volontà disgregatrice della confederazione. Violando in questo senso l’articolo 3 dello statuto. Ora la palla passa ai 5 membri del collegio dei probiviri che giovedì sentiranno la controparte.
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