A Borgo Maggiore si è tenuta la prima delle sette assemblee zonali indette dalla CSU per discutere il documento: “Piano di intervento sociale e per le riforme”. Lavoratori e pensionati si sono soffermati sul caso Banca del Titano: “Se il governo – fa sapere la CSU – intende destinare ingenti somme per ripianare i buchi della Banca del Titano, e ancora una volta dei fondi pensione di artigiani e commercianti, misure che non condividiamo, a maggior ragione nella finanziaria 2008 si devono trovare le risorse necessarie per i provvedimenti sociali e di riforma”. Il sindacato si aspetta che almeno una parte dei 12 punti rivendicativi contenuti nel documento venga soddisfatta già nel bilancio 2008, e al primo punto pone l’equità fiscale.
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