Un incontro voluto per capire se il Governo abbia intenzione o meno di portare avanti quelle riforme importanti per il paese. 'Dobbiamo sciogliere il nodo politico' - ammettono i sindacati e la loro impressione e’ che, nonostante la volontà, non ci sia tutta questa fretta. In piu’ si allungano i tempi ma si accorciano quelli della legislatura. Un confronto, quello su previdenza e lavoro che procede a rilento, una situazione stagnante che ha portato i sindacati a questo faccia a faccia col governo. “Non siamo per nulla soddisfatti - ha detto Giovani Ghiotti - le cose non vanno avanti, non hanno saputo darci una data e un quadro preciso di quando presenteranno le modifiche sul mercato sul lavoro, la legge previdenziale, sul fisco. E sui contratti non c’e’ alcuna volontà a concludere. A parole - conclude Ghiotti - rimarcano la volontà di fare, ma questa volontà non si traduce in impegni e tempi precisi'.
Un incontro interlocutorio per il segretario Cdls, Marco Beccari, nel quale si e’ entrati in alcuni aspetti specifici, quali pensioni, mercato del lavoro e frontalieri. 'Volevamo rilanciare – prosegue il segretario Cdls - le iniziative con impegni precisi con il governo. I problemi sul tappeto stanno diventando pesanti. Non sono molto contento - conclude - perche’ non abbiamo fatto né passi avanti né passi indietro'.
Un incontro interlocutorio per il segretario Cdls, Marco Beccari, nel quale si e’ entrati in alcuni aspetti specifici, quali pensioni, mercato del lavoro e frontalieri. 'Volevamo rilanciare – prosegue il segretario Cdls - le iniziative con impegni precisi con il governo. I problemi sul tappeto stanno diventando pesanti. Non sono molto contento - conclude - perche’ non abbiamo fatto né passi avanti né passi indietro'.
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