Secondo la CSU sono a rischio i soldi dei lavoratori e dei pensionati, a causa di una decisione definita gravissima assunta oggi a maggioranza dal Consiglio per la previdenza, e per questo chiede una udienza urgente alla Reggenza. Si tratta di 35 milioni in prestito obbligazionario di 10 anni presso Cassa di Risparmio. “Il prestito obbligazionario, per sua natura – spiegano CSdL e CDLS – aumenta di molto i rischi delle risorse investite; considerata la natura previdenziale dei fondi, è del tutto inaccettabile che si assumano rischi così rilevanti, senza che vi siano garanzie equivalenti”. Ulteriori iniziative, annunciano, saranno prese nelle prossime ore.
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