Al via l’incontro voluto dal Presidente della Fondazione Tito Masi con l’opposizione per fare il punto sulla vicenda Delta-Cassa di Risparmio. Ieri, lo stesso tema, è stato illustrato da Masi al Patto per San Marino. L’incarico per la cessione di Delta, ha spiegato il Presidente della Fondazione, è stato affidato a due advisor che hanno il contatto diretto con Banca Intesa. Ogni passaggio è gestito in stretto rapporto con Bankitalia, da cui era partito il sollecito a tutta l’operazione. I problemi, che hanno fatto slittare la chiusura dell’operazione, prevista per la metà di novembre, riguardano le prospettive industriali del gruppo Delta, il personale e il portafoglio crediti. Non ci sono buchi di bilancio, ne rischio di crolli, ha assicurato Masi, portando a conferma i bilanci certificati. Inoltre, la Cassa ha un patrimonio così solido da affrontare con tranquillità questa burrasca e rimanere il primo punto di riferimento per i cittadini e le imprese.
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