![Dichiarazione dei redditi: nel riminese solo un contribuente su cento dichiarerà oltre 100 mila euro di reddito annuoDichiarazione dei redditi: nel riminese solo un contribuente su cento dichiarerà oltre 100 mila euro di reddito annuo](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/6c/6cf6f7081e7505dc5b4ca04d67d42a5ddec8a54b73044.jpg)
Si dice, come ogni anno, saranno pochi i ricchi a dichiarare tutto quel che hanno. Sono invece tantissimi e in vertiginoso aumento dal 2010 coloro i quali potrebbero avvalersi della frase di rito:
niente da dichiarare?! Proprio nulla. La sola sopravvivenza alla giornata. Un bilancio da fame per famiglie mononucleari e singoli (persone fisiche) incapaci di produrre reddito tassabile per non parlare delle pensioni minime e sociali fiscalmente irrisorie. I dati del ministero e le ‘inferenze’ della provincia si basano “democraticamente” su un dubbio e una certezza: 3326 contribuenti che dal 2010 in provincia dichiarano 1000 euro. Casteldelci comune poverissimo e Riccione il più ricco con 276 persone sopra i 100 mila. A Rimini sono oltre 1050 i paperoni; ancora pochi, però. La fascia poveri della crisi cresce e cresce: crescerà. Triplicati a Cattolica (156), quasi cento a Coriano (raddoppio), quadruplicati a Misano. A Riccione i meno abbienti sono 1534 (magari non tutti poverissimi...). Esplosi a Santarcangelo e divenuti in breve 180 mentre a San Giovanni sono 76 i mini contribuenti: quasi non esistevano in passato... e in futuro?
Fz
niente da dichiarare?! Proprio nulla. La sola sopravvivenza alla giornata. Un bilancio da fame per famiglie mononucleari e singoli (persone fisiche) incapaci di produrre reddito tassabile per non parlare delle pensioni minime e sociali fiscalmente irrisorie. I dati del ministero e le ‘inferenze’ della provincia si basano “democraticamente” su un dubbio e una certezza: 3326 contribuenti che dal 2010 in provincia dichiarano 1000 euro. Casteldelci comune poverissimo e Riccione il più ricco con 276 persone sopra i 100 mila. A Rimini sono oltre 1050 i paperoni; ancora pochi, però. La fascia poveri della crisi cresce e cresce: crescerà. Triplicati a Cattolica (156), quasi cento a Coriano (raddoppio), quadruplicati a Misano. A Riccione i meno abbienti sono 1534 (magari non tutti poverissimi...). Esplosi a Santarcangelo e divenuti in breve 180 mentre a San Giovanni sono 76 i mini contribuenti: quasi non esistevano in passato... e in futuro?
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