Forme di solidarietà tra lavoratori attraverso una temporanea riduzione dell’orario di lavoro, incentivazione del part-time, una vera piattaforma di riqualificazione professionale in grado di cogliere gli obiettivi di risanamento e rilancio della banca. Tutto questo a fronte di un serio impegno a tutela dell’occupazione di tutti i lavoratori coinvolti. E' la risposta che l'Usl definisce "coraggiosa" dei dipendenti Asset, riuniti in assemblea venerdì scorso per valutare le ipotesi emerse durante l’incontro sul loro passaggio in Cassa di Risparmio. Una impegnativa disponibilità, scrive l'Usl, che dà il chiaro segnale che i lavoratori sono pronti ad assumersi la propria parte di sacrifici in vista di un vero investimento su di loro, sulla loro occupazione, sulla loro professionalità. E su Asset torna anche l'ex Presidente Stefano Ercolani per ribadire che si è tratta di un classico "omicidio di impresa". I ritardi del passaggio dei rapporti giuridici di Asset in Cassa, sottolinea, non sono certo dati per problemi sollevati da chissà chi. E ricorda che il deficit patrimoniale presente anche in Cassa spalmato, in 25 anni, è stato impedito di fatto ad Asset.
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