Non ci stanno i dipendenti di Banca Centrale che – riuniti in Assemblea con le Federazioni Servizi Cdls e Csdl – respingono le affermazioni emerse nel riferimento del segretario Celli in Consiglio: “giudizi diretti al personale, lesivi della onorabilità, professionalità e competenza di chi con passione svolge funzioni fondamentali per la collettività”. “Un operato da sempre stimato in tutte le attività svolte a supporto degli esecutivi e dagli organismi internazionali che hanno avuto rapporto con banca Centrale”. Attività migliorabili e nessun atteggiamento ostile verso azioni di riorganizzazione e per l'ottimizzazione, ma – scrivono – i dipendenti non accettano accuse generiche quanto infondate”. Rammarico, infine, per le dimissioni di Capuano da direttore verso il quale – sottolineano - “tutta la struttura ha mostrato atteggiamento collaborativo, apprezzandone disponibilità e competenza”
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