Cresce ancora la disoccupazione a febbraio: la fascia dai 20 ai 34 anni la più colpita. Ma il movimento dei lavoratori disoccupati lamenta uno scarso seguito alle proprie iniziative.
Da un lato ci sono i numeri: 1527 i disoccupati alla fine dello scorso mese, 34 in più da gennaio, con la fascia d'età più colpita dai 20 ai 34 anni (il picco proprio dai 20 ai 24 anni, con 300 unità), che come titolo di studio in genere hanno un diploma di maturità, oltre 600 i diplomati a spasso, anche se figurano anche 166 laureati. Dall'altro c'è quella che a prima vista appare come una contraddizione: lo scarso seguito alle assemblee dei disoccupati, e la popolazione che non segue.
Dalla politica ancora nessuna risposta alla richiesta del progetto cooperativa. Intanto i casi aumentano, e le storie anche, quelle cui Cipriano, cittadino naturalizzato ex imprenditore, assiste in prima persona.
Nel servizio intervista a Luigi Cipriano – Movimento Lavoratori Disoccupati
Da un lato ci sono i numeri: 1527 i disoccupati alla fine dello scorso mese, 34 in più da gennaio, con la fascia d'età più colpita dai 20 ai 34 anni (il picco proprio dai 20 ai 24 anni, con 300 unità), che come titolo di studio in genere hanno un diploma di maturità, oltre 600 i diplomati a spasso, anche se figurano anche 166 laureati. Dall'altro c'è quella che a prima vista appare come una contraddizione: lo scarso seguito alle assemblee dei disoccupati, e la popolazione che non segue.
Dalla politica ancora nessuna risposta alla richiesta del progetto cooperativa. Intanto i casi aumentano, e le storie anche, quelle cui Cipriano, cittadino naturalizzato ex imprenditore, assiste in prima persona.
Nel servizio intervista a Luigi Cipriano – Movimento Lavoratori Disoccupati
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