Dopo 12 giorni di chiusura, riaprivano oggi le banche di Cipro, con lunghe file davanti alle filiali ed anche guardie armate per timore che avvenissero disordini e dunque schierate a difesa degli istituti bancari, che riaprono dalle 12 alle 18. C'era attesa e tensione infatti dopo il blocco dovuto al timore di fuga di capitali dopo l'accordo per il salvataggio dell'isola. L'Unione Europea ricorda che le misure restrittive imposte ai movimenti di capitale resteranno in vigore per 7 giorni ed assicura sorveglianza. Resta ancora chiusa però la Borsa di Nicosia dove le contrattazioni sono ferme ormai dal 19 marzo.
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