Trattato fiscale europeo: il presidente della Bce Mario Draghi spiega che è necessario vararlo d'urgenza. Così come il rafforzamento del fondo salva stati. Il Fiscal Compact su cui si sta discutendo in Europa deve essere- secondo Draghi - «chiaro e non ambiguo sulle regole», e preferibilmente andrebbe ratificato entro la fine del mese. Cita l’Italia parlando delle liberalizzazioni. «Le riforme strutturali sono cruciali per rilanciare la crescita e creare occupazione», dice, rispondendo ad una domanda sulle misure che incidono su taxi e farmacie. «Le riforme strutturali devono essere fatte, per favorire la crescita economica e creare posti di lavoro. Draghi si è detto inoltre «molto preoccupato» per gli sviluppi della situazione in Ungheria, dove la nuova legislazione limita i poteri della locale banca centrale. Per il presidente della bce la legge «non è in sintonia con lo spirito dei trattati».
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