Per le aziende di costruzioni il 2012 un annus horribilis. Il settore, che conta 894.028 imprese, ne ha perse 61.844, con un saldo negativo dell'1,88%.In tutto - dice Anaepa-Confartigianato - sono stati persi 81.309 occupati. Inoltre la casa resta un miraggio, perché anche se i prezzi sono calati bisogna fare i conti con il 'caro-mutui'. A settembre 2012 i prezzi sono calati del 5,4% rispetto all'anno precedente, ma il tasso medio sui prestiti alle famiglie è al 3,70% (59 punti in più rispetto alla media del 3,11% dell'area Euro).
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