La CSU ha lanciato l’ennesimo allarme occupazione, mentre per l’Unione Sammarinese dei Lavoratori il paese deve ritornare ad essere un alleato e un difensore delle imprese e dei lavoratori. Per Carlo Giorgi dell’Anis “nulla di nuovo”, commenta così i dati sulla disoccupazione. “Alla crisi internazionale, già pesante, si somma quella interna, in un anno - dice - che sarà ancora più difficile del 2009. Sono tante le cose da fare - conclude - ma nel paese esiste un economia sana”. Molto preoccupata per la situazione è la Segreteria al Lavoro, sia per le aziende che annunciano licenziamenti o riduzione del personale, sia per la possibilità di futuri licenziamenti, una circostanza che emerge anche dagli incontri che la segreteria ha avuto in questi giorni. A ciò si aggiungono i timori per la ricollocazione di lavoratori in mobilità, in cassa integrazione, o già disoccupati. “Urgente a questo punto - dice la Segreteria al Lavoro - procedere con la nuova normativa sugli ammortizzatori sociali, già passata in prima lettura in Consiglio”. Servirà per dare sollievo alle famiglie coinvolte nella crisi occupazionale e per reinserire i lavoratori in tempi rapidi. Del problema occupazione si occuperà lunedì prossimo il Congresso di Stato.
Myriam Simocnini
Myriam Simocnini
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