Innanzitutto la tempistica. Per la trasformazione dell'Ente Poste, in Società per Azioni, sarà necessario probabilmente tutto il 2014. I vari step sono previsti dalla Finanziaria e i vertici dell'Ente sono fiduciosi: il cammino avverrà senza intoppi. Il timore di possibili licenziamenti aveva messo in allarme i dipendenti, nelle scorse settimane. Ma il presidente Beccari esclude tagli. Certo, uno snellimento dell'organico – in prospettiva – è possibile, per pensionamenti non rimpiazzati. L'Ente Poste – e questo è certo – cambierà. Innanzitutto sarà più informatizzato. Una volta assegnato il patrimonio – poi – otterrà il codice ABI e a quel punto sarà possibile attivare i servizi finanziari, come avvenuto in Italia.
Riproduzione riservata ©