E’ presto per sapere come è andata. Bisogna attendere l’esito della riunione del bureau di questa sera e, forse, la decisione dell’assemblea plenaria convocata per domani. Ma l’aria che si respira a Strasburgo sembra essere favorevole alla Repubblica. Questo, almeno, stando alle prime impressioni della delegazione sammarinese che oggi ha affrontato l’esame del Moneyval. Il Gruppo di esperti del Consiglio d’Europa per il contrasto al riciclaggio del denaro e al finanziamento del terrorismo ha chiaramente apprezzato i molti progressi compiuti dal Titano in pochi mesi e, con un fuori programma, ha chiesto alla delegazione sammarinese di partecipare anche alla riunione di questa sera. San Marino attende il via libera all’ingresso nella white list, l’elenco dei Paesi virtuosi. La Repubblica era entrata nella lista degli Stati per i quali è prevista la procedura rafforzata nell’aprile del 2008.
In dicembre l’esame Moneyval venne prorogato di 9 mesi, per valutare gli effetti pratici dell’applicazione della legge contro il riciclaggio. La nuova normativa, pur apprezzata dagli esperti di Strasburgo, non venne ritenuta sufficiente per fugare i dubbi e interrompere la procedura aperta contro la Repubblica. Il Moneyval chiedeva tempo per verificare l’applicazione della legge. Oggi la delegazione sammarinese ha presentato i risultati ottenuti fin qui. E i tecnici del Titano, al termine dell’esame, sembrano fiduciosi sulla possibile promozione.
Sonia Tura
In dicembre l’esame Moneyval venne prorogato di 9 mesi, per valutare gli effetti pratici dell’applicazione della legge contro il riciclaggio. La nuova normativa, pur apprezzata dagli esperti di Strasburgo, non venne ritenuta sufficiente per fugare i dubbi e interrompere la procedura aperta contro la Repubblica. Il Moneyval chiedeva tempo per verificare l’applicazione della legge. Oggi la delegazione sammarinese ha presentato i risultati ottenuti fin qui. E i tecnici del Titano, al termine dell’esame, sembrano fiduciosi sulla possibile promozione.
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