Secondo i numeri dell'amministrazione comunale gli oltre 500 hotel aperti hanno registrato il 'sold out', mentre i ristoranti hanno lavorato facendo il doppio turno. I numeri di una notte, circa 500 mila persone- afferma il sindaco Andrea Gnassi - premiano lo sforzo di non concentrare la festa in un solo concerto, ma di "trasformare l'evento in un brand che si afferma con la forza della sua storia, insieme al suo contesto che è quello della Romagna e della Repubblica di San Marino”. Il capoluogo di provincia nei primi dieci mesi del 2017 ha registrato un 5% in più di presenze, confermandosi la locomotiva del sistema turistico regionale. Gli albergatori della Riviera non hanno venduto solo la notte del 31, ma almeno 3 o 4 giorni e in alcuni casi l'intera settimana. Il ritorno in presenze conferma come la notte di San Silvestro sia diventata, per la Riviera romagnola e la Repubblica di San Marino, un'occasione per fare economia e dare lavoro. Una serie di eventi che dal concerto sul mare hanno spaziato dall'elettronica alla lirica in centro, dove l'Aida che ha fatto risplendere le sinfonie verdiane al Palacongressi, un'unica proposta che mai come quest’anno ha tenuta a braccetto la riqualificazione della città, e che è tornata a dare una lezione a chi vuole seminare il terrore: la voglia di stare insieme, di scendere in piazza, può sconfiggere la paura.
SB
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