Nell'ultimo incontro con il Governo – riferisce una nota - rilanciato finalmente il tema del rinnovo del contratto sia sulla parte normativa che retributiva, pur evidenziandosi – precisano dal sindacato - le numerose criticità relative all’applicazione della legge sulla rappresentatività. Nella piattaforma che l'Usl sta già elaborando verrà posto l'accento sulla necessità di prevedere norme tese ad evitare il ricorso a tagli e ritenute bypassando la contrattazione; sul precariato verranno, inoltre, proposte nuove regole per l'individuazione certa del periodo massimo di lavoro a tempo determinato prevedendo, nel caso di mancata regolarizzazione del personale nei termini prescritti dalla legge, il passaggio a tempo indeterminato. Altri temi – conclude l'Usl - riguardano la revisione delle norme sulle incompatibilità dei dipendenti pubblici, l’implementazione di diritti come il part-time, la valorizzazione del merito e della professionalità, proposte per il settore socio-sanitario.
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