La notifica dell’ordinanza del giudice amministrativo Costanzo ha prodotto i suoi primi effetti concreti. La Fin Project, poco dopo le 13, è stata reintegrata nell’elenco dei soggetti autorizzati da Banca Centrale, da cui era stata eliminata dopo la revoca disposta dal Congresso di Stato il 6 luglio. Gli amministratori hanno dunque riottenuto la piena gestione della finanziaria dopo la breve fase di commissariamento. L’avvocato Pier Luigi Bacciocchi, che unitamente a Matteo Mularoni, tutela in giudizio la Fin Project, chiederà anche la restituzione della documetazione contabile e tutto il necessario per garantire l’operatività della finanziaria. Nel frattempo prosegue l’iter processuale principale. La sentenza del giudice Costanzo non è entrata nel merito delle “gravi irregolarità” rilevate dalla vigilanza di Banca Centrale. L’ordinanza, di fatto, ha il tenore di una “sospensiva” dell’esecutività della revoca, e quindi il procedimento principale prosegue comunque. Verosimilmente, una sentenza di primo grado, potrà arrivare non prima dell’autunno. Il Congresso di Stato, intanto, non ha per il momento deciso se appellarsi alla “sospensiva” del Giudice Costanzo, in attesa di valutare pro e contro, di qualsiasi iniziativa.
Luca Salvatori
Luca Salvatori
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