Dura presa di posizione della Segreteria Finanze nei confronti di Osla, Usc e Usot per l'atteggiamento di chiusura che stanno mantenendo sulla questione Smac, “rifiutandosi – riporta una nota - di partecipare all'incontro odierno per definire la nuova scontistica, continuando a contestare la nuova riforma fiscale che impone a tutti di dichiarare i propri redditi sulla base di un patto sociale fondato sulla trasparenza e l'equità sociale, usando – precisa la Segreteria di Stato – argomentazioni strumentali per fare saltare il circuito degli sconti con il vero obiettivo di abbattere la certificazione fiscale e degli incassi”. La Segreteria stigmatizza in particolare quella che definisce grave mancanza di accettazione delle regole da parte dei vertici di queste associazioni. Riunione sulla nuova scontistica che comunque si è tenuta in mattinata alla presenza di Anis e Unas. Proposta che introduce cinque fasce di sconto, da un minimo del 2% ad un massimo del 10%, su scelta dell'esercente, indipendentemente dalla categoria merceologica di appartenenza. Più alto sarà lo sconto offerto alla clientela tramite la ricarica, più alta sarà la percentuale di partecipazione dello Stato. Per promuovere il sistema scontistica verrà inoltre prodotta una App che consentirà al consumatore di visionare con il sistema di geolocalizzazione i negozi aderenti al circuito degli sconti nelle proprie vicinanze.
Il comunicato integrale
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